Cantina Produttori di Valdobbiadene racconta la storia di un’impresa corale, una vera iniziativa sociale, nata nel 1952, per volontà dei 129 soci fondatori, i contadini dell’Italia del dopoguerra, desiderosi di ricostruire il territorio e l’economia locale, segnata da il trauma devastante della seconda guerra mondiale. I 129 soci fondatori decisero di unire e dar vita alla geniale intuizione, che incarna il forte spirito di collaborazione che univa i 600 soci viticoltori dell’epoca.La nascita della cantina rappresenta non solo un’importante opportunità di rigenerazione per i viticoltori di rilievo nel primo dopoguerra, ma ha anche posto le basi per lo sviluppo e l’affermazione della qualità del vino di Valdobbiadene. Lo sviluppo economico è continuo. Ad esempio, continuano a connettersi con nuovi partner e imprenditori sulla terra. Comprendono l’importanza di condividere obiettivi e risorse per una crescita sana e sostenibile, condividono equamente responsabilità e successo e creano un modello benigno di socialità azienda responsabile e si stima che il mercato del lavoro e il modello di business siano attualmente in forte espansione da oltre mezzo secolo.Oggi l’azienda conta più di 600 soci, obbligati a distribuire l’intera produzione su più di 1.000 ettari di terreno agricolo. I premi assegnati alle uve variano in base alla qualità/origine delle uve e, secondo il disciplinare interno, l’intera raccolta delle uve per DOCG e DOC deve essere effettuata manualmente. La Cantina Produttori di Valdobbiadene è anche uno dei soci fondatori dell’Alleanza per la Conservazione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.