
La Maison è stata fondata nel 1760 con il nome di “Maison Dubois Père et Fils” e prende il nome dalla famiglia originaria, discendenti degli attuali proprietari della Maison Luis Roederer, Frederic Rouzand e Jean Claude Rouzand. La continuazione della tradizione di famiglia, unita alla capacità di produrre champagne con uve provenienti da più di due terzi del proprio vigneto, costituisce una delle caratteristiche uniche di questo marchio, che va ben oltre l’ambito commerciale del nome “Crystal” . Tornando alla storia, il nome Louis Roederer fu assegnato all’azienda intorno al 1870, quando Louis Roederer e suo figlio Louis Roederer II si ereditarono l’un l’altro. Fu quest’ultimo a voler possedere una riserva privata di Champagne Roederer (aveva esportato 700.000 bottiglie di champagne in Russia quell’anno) su richiesta dello zar russo Alessandro II nel 1876. La bottiglia di cristallo bianco originale che diede era il nome di Louis Roederer Cristal. Il resto è storia: la riserva Cristal Roederer è stata per molti anni esclusiva dello Zar, per poi aprire abilmente il commercio alla borghesia emergente nei primi anni del ‘900 con un numero (relativamente) limitato di bottiglie, e infine (solo nel 1974 ) ha accompagnato il più unico (e costoso) Louis Roederer Cristal Rosè.